Cerca, con tutte le sue forze, di evitare che ci mettiamo in contatto con la nostra Essenza.
E usa mille strategie: rivolge la nostra attenzione verso ciò che appare intorno a noi, enfatizzando il giudizio, il bisogno, i pensieri di separazione e di minaccia, dando forza ai dolori del passato ed alle preoccupazioni per il futuro.
Come un bambino capriccioso, sgridarlo e punirlo serve a poco.
Anzi, lo rende ancora più capriccioso.
Come un bambino capriccioso, va amato ed accettato, ma trattato con tenera fermezza.
E, come un bambino capriccioso, dall'amore che riceve, trarrà la forza per andare oltre il capriccio.
Questo, almeno, secondo me.

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