Ma spero che la mia esperienza possa essere di aiuto e di conforto a qualcuno di quelli che mi leggono.
Quando, improvvisamente, una tempesta si abbatte con violenza nella nostra vita demolendo sicurezze e abitudini ormai consolidate, abbiamo due alternative riguardo a cosa focalizzare la nostra attenzione.
Possiamo guardare al peggio, a ciò che ci è successo, al dolore che proviamo, alla rabbia, al rammarico, al rimpianto.
Oppure possiamo decidere di focalizzarci sul meglio di noi: la nostra forza, il nostro coraggio, la voglia di onorare ciò (nel mio caso chi) che abbiamo perso attraverso la nostra vita.
Se segui la seconda strada, non è che non soffri, non è che sei contento di quello che è accaduto, ma lo guardi come uno stimolo ad andare avanti, a seguire la tua strada.
E scopri che l'Amore che hai ricevuto, la forza che ti dà, l'attitudine alla serenità che ti ha permesso di allenare, sono lì al tuo fianco.
E scopri che sono alleati preziosi in quei momenti di sconforto che ti trovi a sperimentare.
E allora sai che hai la tua strada da seguire, con il meglio di te che ti accompagna, e decidi di guardare quel meglio, di nutrirlo , di farlo crescere, per rendere la tua vita la migliore possibile nonostante tutto.
E la vita risponde e ti asseconda e migliora con te.
Questa, almeno, è la mia esperienza.

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